Gruppo di comitati ed associazioni del Municipio IV di Roma, Montesacro, che iniziano, con la creazione di questo blog, a costituire fra loro una vera e propria rete collaborativa, con il fine di condividere esperienze e battaglie per la difesa della vivibilità e delle necessità della cittadinanza, consentire la partecipazione della gente alle scelte amministrative e politiche di Comune e Municipio, rendere così più efficace l'azione di verifica preventiva e controllo di tali scelte.
RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO DA COMITATO DI QUARTIERE SALVIAMO TALENTI:
IL COMUNE DI ROMA-ASSESSORATO ALLA MOBILITA' CERCA DI BRUCIARE I TEMPI NEL PROCEDIMENTO PARTECIPATIVO FINALMENTE INDETTO SULL'ENORMENTE IMPATTANTE PROGETTO DI PROLUNGAMENTO DELLA METRO B1 DA JONIO A BUFALOTTA, DOPO FORTISSIME PRESSIONI DEI COMITATI DI QUARTIERE DEL MUNICIPIO IV, SOLO DA QUALCHE GIORNO....
ECCO L'AVVISO RELATIVO ALL'AVVIO DEL PROCEDIMENTO AGLI INIZI DI QUESTO MESE:
EBBENE ORA L'ASSESSORATO ALLA MOBILITA' DEL COMUNE DI ROMA, EVIDENTEMENTE PRESSATO DA ROMA-METROPOLITANE, QUESTO PROCEDIMENTO PARTECIPATIVO LO VORREBBE CHIUDERE A TEMPO DI RECORDO, OSSIA "ALLA SPEEDY GONZALEZ"...
E HA GIA' FISSATO PER MARTEDI' 27 SETTEMBRE 2011 ALLE ORE 18 PRESSO L'I.T.C. MATTEUCCI A VIA DELLE VIGNE NUOVE 262 L'ASSEMBLEA PARTECIPATIVA:
MA CI SONO ALCUNI GRAVI PROBLEMI DA RISOLVERE, PRIMA DI AVVIARE LA II FASE DI QUESTO PROCEDIMENTO PARTECIPATIVO LUNGAMENTE SOLLECITATO.....
Ai comitati di quartiere del Municipio IV ed all'intera cittadinanza NON è stato anzitutto messo a disposizione il progetto tecnico-economico, con relativo studio di fattibilità, ed alternative prese in esame;
nella ridottissima documentazione messa a disposizione, essenzialmente alcune piante riassuntive, qualche rendering (ricostruzione), ed un prospetto riepilogativo, MANCA del tutto qualsiasi elemento e/o dato sia sulle logiche con le quali sarebbero state scelte aree ed attori delle valorizzazioni immobiliari e/o social housing con cui si vorrebbe finanziare l'opera, che sugli aspetti delicati della successiva costosa gestione da parte dei privati;
c'è infine un ENORME problema di costi, ma spieghiamoci meglio ! A Milano in questi mesi sono stati avviati e sono in corso i lavori per la realizzazione di 2 linee nuove della locale metropolitana, con un costo a km che è di circa 70/80 milioni di euro !
CARI SINDACO DI ROMA, ASSESSORE ALLA MOBILITA', E PRESIDENTE DI ROMA-METROPOLITANE, CI SPIEGATE PERCHE' A ROMA UN TRATTO DI METRO DI CIRCA 3 KM CON SOLE 3 FERMATE DEVE COSTARE BEN 515 MILIONI DI EURO, OSSIA CIRCA IL DOPPIO ???
CARI CITTADINI, PERCHE' CON:
LA GRAVISSIMA CRISI ECONOMICA ATTUALE;
LA POSSIBILITA' DI REALIZZARE LUNGO LE TRATTE JONIO-TALENTI, E JONIO-PORTA DI ROMA MEZZI DI TRASPORTO LEGGERI DI COSTO MOLTO MINORE;
I FORTI TAGLI ED AUMENTI DI COSTI DI SERVIZI;
I CITTADINI DI ROMA DEVONO PAGARE UN PROLUNGAMENTO METRO CHE NON E' INDISPENSABILE AD UN COSTO CHE E' DEL DOPPIO RISPETTO A MILANO ?
da repubblica del 4 settembre 2011 di Cecilia Gentile
Per l'entrata in funzione della linea B1 della metropolitana è già iniziato il conto alla rovescia. A gennaio prossimo i passeggeri potranno salire in carrozza e utilizzare il nuovo tratto, quattro chilometri da Bologna a Conca d'Oro. Ma i parcheggi a servizio delle fermate non ci saranno, neanche a Conca d'Oro, la stazione di attestamento dei treni, che sarà il capolinea della B1 finché, nel dicembre 2012, entrerà in funzione anche l'ultimo chilometro, fino a piazzale Jonio.
"Mi chiedo come si fa ad appaltare un'infrastruttura così importante senza assicurarsi che i parcheggi vengano aperti in contemporanea all'attivazione della metro", protesta il presidente del IV municipio, Cristiano Bonelli, Pdl. Il fatto è che i parcheggi sono stati previsti, ma siccome non sono stati affidati alla stessa impresa che sta realizzando la metropolitana, cioè la Salini, richiederanno ancora oltre un anno di lavori e saranno a pagamento, perché privati. Nel frattempo, i 24mila passeggeri l'ora trasportati dalla B1 si dovranno arrangiare.
"Il quartiere precipiterà nel caos - dice preoccupato Luigi Brienza, che abita in via Val di Cogne, proprio davanti al cantiere della stazione Conca d'Oro - Già adesso la situazione della sosta è drammatica. Questo territorio è densamente edificato, le macchine sono troppe. Anche i commercianti di viale Libia, dove sono le strisce blu, vengono a parcheggiare da noi, perché qui i parcometri non sono ancora
arrivati. Figuriamoci cosa potrà succedere con l'entrata in funzione della metropolitana".
"Non è per questo che abbiamo sopportato cinque anni di disagi, con il rumore, l'aumento di polveri sottili, gli edifici danneggiati, il taglio dei nostri pini", aggiunge Guido Bianchi, il cui attico, sempre in via Val di Cogne, offre una visione panoramica dell'intero cantiere della stazione, compreso tra viale Tirreno, via Martana, piazzale Conca d'Oro e via Val di Cogne. Circondato da un muro di cemento si vede anche il grande invaso dove la Salini realizzerà il rustico del parcheggio da 240 posti, che poi spetterà ad un altro gruppo di privati ultimare. "I parcheggi a rustico saranno pronti nel dicembre 2012, poi, tra nuovo bando e lavori, ci vorranno altri sei mesi per farli funzionare", spiega Andrea Sciotti, direttore dei lavori della B1 per Roma Metropolitane. "Per servirsi della metropolitana e raggiungere il centro o l'Eur - riprende Brienza - i residenti arriveranno da Prati Fiscali, Serpentara, Val Melaina. Il nostro quartiere verrà preso d'assalto dalle auto. Non solo. Sarà anche a pagamento".
LA SITUAZIONE DEBITORIA ATTUALE DEL COMUNE DI ROMA E' DRAMMATICA !!!!
VEDETE DI SEGUITO UN NOSTRO VIDEO:
Dalla seria e documentata conferenza-stampa di denuncia da parte della Federconsumatori e dell'Associazione Nazionale Antigene in data 17 maggio 2010, relativa all'azione allora in corso per ottenere la documentazione esistente presso il comune di Roma sui contratti-derivati accesi all'epoca del sindaco Walter Veltroni, montata a raffronto con una conferenza stampa di Veltroni e Causi del 25 luglio 2010 e con altre dichiarazioni del sindaco Gianni Alemanno, emerge con forte e chiara evidenzail drammatico problema del debito del comune di Roma.
Si tratta di un problema reso ancora più drammatico da un consolidamento effettuato da Veltroni e Causi con contratti derivati, mediante strumenti di diritto anglosassone (!) e banche prevalentemente estere, che nel giro di soli 2 anni (2008/2010) ha fatto crescere la rata annuale degli interessi da 467 milioni di euro (2008) a ben 689 (2010), mentre per il 2011 ancora non sappiamo...., un debito spostato come onere addirittura sino al 2047, tanto che lo pagheranno anche i nostri figli e nipoti. LA RISPOSTA DEL SINDACO ALEMANNO
Qual'e' stata la risposta del sindaco Alemanno al gravissimo problema ed alla richiesta di trasparenza da parte delle suddette associazioni e dell cittadinanza ?
Anzitutto un inatteso e sconcertante silenzio, ancora più incredibile perché Alemanno avrebbe dovuto aver buon gioco a scaricare la responsabilità del debito e degli attuali pesantissimi tagli al bilancio del comune ed aggravi della tassazione sul suo precedecessore...
Poi il sostanziale ostruzionismo messo in atto nei confronti delle due associazioni sopra ricordate, la cui azione non andata a buon fine per l'ostruzionismo messo in campo da parte del comune di Roma, il cui Dipartimento competente risultava addirittura incredibilmente non essere in possesso della relativa documentazione..... (!!!).
Infine Alemanno, che non aveva fatto chiarezza in merito alla drammatica situazione nei confronti della cittadinanza che lo aveva eletto, e che, in occasione della presentazione del bilancio 2010 si era lamentato del fatto che Roma "purtroppo da tantissimi anni, da decenni, è cresciuta sul debito", che fa ?
Apre un nuovo enorme fronte di debito da ben 4 miliardi di euro con un gruppo di banche, capofila BancaIntesa, Uncredit e BNL, e con il supporto anche della Casa Depositi e Prestiti, articolato addirittura in due linee di credito, una da 1, 5 miliardi di euro con finanziamento a breve termine (3 anni) erogato dagli istituti di credito privati, l'altra da 2,5 miliardi a lungo termine finanziata dalla Cassa.
Ma i debiti si sa, sono debiti, e prima o poi dovremmo restituirli ! Ancora una volta, invece di fare i conti con i drammatici costi del comune di Roma (1 miliardo all'anno), e le sue inefficienze, si decide di ampliare ancora enormente il debito.
Di tutto questo la gente di Roma ha appreso da qualche articoletto di giornale e notizia su siti informativi, mentre, su una situazione debitoria di questa drammaticità, che si sta traducendo in drammatici tagli a servizi ed opere varie di interesse dei cittadini, oltre che in drastico aumento di tasse e tariffe, è del tutto mancata ogni forma di seria ed articolata comunicazione nei confronti dell cittadinanza da parte del sindaco Alemanno !!!
CON IL COMUNE DI ROMA COSI' DRAMMATICAMENTE MESSO IL SINDACO ALEMANNO E' ANDATO AD INVENTARSI LA CANDIDATURA DELLA CITTA' PER LE OLIMPIADI DEL 20202, INSERITA NEL PROGRAMMA PER ROMA CAPITALE 2020. SU QUESTA DECISIONE E' RIUSCITO AD AVERE L'AVALLO ANCHE DEL PD, NONOSTANTE QUESTO PARTITO BEN SAPESSE DELLA VORAGINE DEL DEBITO....
A MARZO 2011 E' INFATTI ARRIVATA ANCHE L'ADESIONE AL PROGRAMMA DEL PD, E QUINDI QUELLA PER LE OLIMPIADI 2020 E' DIVENTATA UNA BELLA CANDIDATURA BIPARTIZAN, COME SEGNALATO DALLA NOMINA DEL VELTRONIANO MONDELLO NELLA RELATIVA SQUADRA (leggetevi qui il Corriere della Sera-edizione Roma del 14 marzo 2011):
ORA PROPRIO IERI AVETE LETTO SU TUTTI I GIORNALI DEL GRANDE LANCIO UFFICIALE IN POMPA MAGNA DELLA CANDIDATURA DI ROMA PER LE OLIMPIADI 2020:
E' UNA CANDIDATURA COME ABBIAMO GIA' SCRITTO "BIPARTIZAN", CON IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI ROMA NICOLA ZINGARETTI (PD) CHE DICHIARA CON CLAMORE "UNITI POSSIAMO FARCELA......". IN PROPOSITO IL SENATORE DELLA LEGA STIFFONI PONEVA RAGIONEVOLMENTE UNA DOMANDA:
"NON E' IL CASO, E L'AVREI DETTO ANCHE SE FOSSE STATA CANDIDATA VENEZIA, IN UN PERIODO DI CRISI COSI' PROFONDA CHE VEDE FAMIGLIE ED ENTI CON DIFFICOLTA' A FAR QUADRARE I CONTI, RIPENSARE IL PROGETTO OLIMPICO CHE SARA' UN VERO BAGNO DI SANGUE PER LE NOSTRE GIA' LIMITATE POSSIBILITA' DI MANOVRA ECONOMICA ?."
E SUBITO ECCO TUTTI I PARTITI ROMANI DEI DUE SCHIERAMENTI A FARE "DALLI AL LEGHISTA" !
MA IN QUESTO CASO IL LEGHISTA HA RAGIONE !
SE DOVESSIMO MALAUGURATAMENTE OTTENERE QUESTI GIOCHI SARA' BEN DIFFICILE OTTENERE ALCUN SERIO CONTRIBUTO DA UNO STATO CHE E' QUASI ALLA BANCAROTTA......
QUESTI GIOCHI 2020 LI PAGHEREMO A CARO PREZZO E A DEBITO NOI, I NOSTRI FIGLI, I NOSTRI NIPOTI.....
Non sono chiacchere, leggete di seguito una serie di fatti concreti.
CHE DEBBA TRATTARSI DI UN BELL'AFFARE PER I SOLITI NOTI, IMPRESE ETC., RISULTA ANZITUTTO EVIDENTE DAL FATTO CHE SE NE OCCUPASSE NEI MESI SCORSI IL NOTO FACCENDIERE LUIGI BISIGNANI....
NELL'INTERESSE DI CHI ??? RIFLETTETE...... NELL'INTERESSE DI ROMA E DEI ROMANI ?
E ALEMANNO TORNAVA SUBITO ALLA CARICA - leggete La Repubblica-edizione Roma del 15 luglio 2011:
MA COME SONO FINITI TORINO E PIEMONTE CON LE OLIMPIADI INVERNALI DEL 2006 ?
PAGANO ANCORA I DEBITI, E LI PAGHERANNO ANCORA PER ANNI.....
LEGGETEVI IL SOLE 24 ORE DEL 4 MAGGIO 2011:
ALMENO TORINO E IL PIEMONTE 2/3 MILIARDI DI EURO LI AVEVANO OTTENUTI...
PER ROMA NON CI SONO SPERANZE, SAREBBE MOLTO PEGGIO, NON CI SONO SOLDI......
TENUTI ANCHE PRESENTE GLI ULTERIORI TAGLI NEI SERVIZI ED AUMENTI DELLA TASSAZIONE LOCALE RESI NECESSARI DAGLI ULTERIORI TAGLI DELLO STATO.................
MA, COME FACCIAMO CON QUESTO PESANTISSIMO DEBITO E CON L'INDISPONIBILITA' DI RISORSE STATALI, AD ANDARCI A FICCARE CON LE OLIMPIADI 2020 IN UNA SITUAZIONE DI ULTERIORE INSOPPORTABILE DEBITO ????
I DEBITI SI PAGANO........
E QUINDI LE OPERE VERRANNO FATTE CON SOLDI PRESI A PRESTITO DALLE BANCHE -COME GIA' ADDIRITTURA AVVENUTO PER CONSENTIRE AL COMUNE DI PROSEGUIRE NELLA GESTIONE ORDINARIA (!!!), E LE TASSE LOCALI ESPLODERANNO AI MASSIMI LIVELLI........
INSOMMA QUESTE OLIMPIADI LE PAGHEREMO CARISSIME !!!
Un segnale drammaticamente eloquente in proposito è stata la rinuncia di un personaggio autorevole quale Luca di Montezemolo ad assumere la Presidenza del Comitato organizzatore delle Olimpiadi Roma 2020, evidentemente PERCHE' NON AVEVA OTTENUTO LE NECESSARIE ASSICURAZIONI SULL'EFFETTIVA DISPONIBILITA' DA PARTE DELLO STATO DELLE RISORSE FINANZIARIE NECESSARIE !
Leggetevi in proposito l'articolo di Francesco Fasolo da La Repubblica del 22 gennaio 2011:
Già a luglio 2010 una stima ragionevole dei costi per i giochi era infatti di almeno altri 15 miliardi di euro, soldi che NON c'erano allora e NON ci sono neanche oggi; vedetevi questo articolo di La Repubblica-Roma economia del 6 luglio 2010:
CARI CITTADINI, LETTORI, ED AMICI, INSOMMA:
RIFLETTETE ANZITUTTO: IL DISSESTO DELLA GRECIA E' INIZIATO PROPRIO CON L'ENORME SFORZO FINANZIARIO SOSTENUTO PER LE OLIMPIADI DEL 2004
PER QUESTE OLIMPIADI NON CI SONO SOLDI......
IL GOVERNO NAZIONALE SOSTANZIALMENTE (FINCHE DURA) A GUIDA LEGHISTA, CON QUESTA DRAMMATICA CRISI ECONOMICA NON TIRERA' FUORI UNA LIRA..
DOPO EVENTUALI OLIMPIADI DEL 2020 CI RITROVEREMO CERTAMENTE IL COMUNE DI ROMA IN UN DRAMMATICO DISSESTO.............
VOGLIAMO VERAMENTE SOSTENERE QUESTA CANDIDATURA SCRITERIATA ???
MA LA GENTE DI ROMA DI QUESTO E' IN PARTE GIA' CONSAPEVOLE.... DALLA REPUBBLICA-CRONACA DI ROMA DEL 4 GIUGNO 2010: "Olimpiadi, rischi sprechi e opere inutili. Sondaggio fra i romani: per il 58% sarà un'altra occasione mancata"
SAPETE INVECE COSA HA AVUTO IL CORAGGIO DI SCRIVERE AL PRESIDENTE DEL C.I.O. IL SINDACO ALEMANNO IN MERITO ALLA CANDIDATURA DI ROMA PER LE OLIMPIADI 2020 ? LEGGETE QUI (LINK: La Repubblica on line - 4 agosto 2011) :
"Ora Roma è candidata. Il sindaco Alemanno ha apposto il proprio sigillo ufficiale alla missiva da inviare al n.1 del Comitato Olimpico Internazionale: "Candidatura che sarà in linea con le esigenze del Movimento Olimpico e rispettosa di tutti i suoi ideali"
"DICHIARA COSI' IL SINDACO ALEMANNO" - "La cittadinanza romana ha supportato questa decisione con orgoglio, entusiasmo e concretezza, per questo è pronta a contribuire con tutte le sue risorse".
CAPITO BENE COSA CI FA DICHIARARE ALEMANNO ?
CON TUTTE LE NOSTRE RISORSE.......
MA QUANDO MAI !!!
NESSUNO HA MAI CHIESTO AI CITTADINI DI ROMA COSA NE PENSAVANO DELLE OLIMPIADI !!!
PROSEGUE ALEMANNO: "La Città di Roma ha preparato questa candidatura con la massima cura e attenzione, in stretta collaborazione con il Coni e i membri italiani del Cio, e con il forte sostegno del governo, dei mezzi di informazione, degli atleti e di tutto il mondo dello sport.
Grazie alla qualità di questo largo consenso (MA DOVE !!!) , stiamo lavorando su una candidatura che sarà in linea con le esigenze del Movimento Olimpico, rispettosa di tutti i suoi ideali e di tutte le indicazioni del Congresso Olimpico, oltre ad essere in piena conformità con la Carta olimpica". "Roma sarà in grado di mostrarsi pronta nella pratica e nello spirito, coniugando la sua tradizione millenaria con la sua capacità di guardare al futuro, vogliamo realizzare dei Giochi che siano 'a misura d'uomo e d'ambiente', ma che siano anche altamente tecnologici in termini di organizzazione - si legge ancora nella lettera -
Inoltre, Roma è pronta a garantire in tempo utile la costruzione di infrastrutture importanti in termini di mobilità, trasporto pubblico e ricaduta culturale".
CON QUALI SOLDI VERRANNO REALIZZATE QUESTE INFRASTRUTTURE ?
PER LE OLIMPIADI 2020 CI SONO SOLO POCHI MILIONI DI EURO DEL COMUNE DI ROMA, E NON C'E' UNA LIRA DA PARTE DELLO STATO !
SPERIAMO QUINDI CHE NON TOCCHI A ROMA !!!! DA CORRIERE DELLA SERA - SUPPLEMENTO DEL GIOVEDI "SETTE", DEL 3 GIUGNO 2010: "No, Roma olimpica no ! Lettera aperta a S. Pietro, perchè illumini la giuria che sceglierà la sede dei Giochi 2020. E ci salvi !"